Vittoria al PalaHilton Pharma per i biancocelesti, che espugnano il campo ferrarese per il secondo anno consecutivo. Partita incredibile e di indicibile sofferenza, ma tre punti strameritati nella corsa salvezza.
Primo tempo. Venti minuti entusiasmanti al PalaHilton Pharma di Ferrara. Il Kaos parte a testa bassa e crea immediatamente pensieri alla Lazio. Ma sono i romani a passare in vantaggio al primo tiro in porta: al secondo minuto dolcissimo tocco sotto di Gedson e Putano battuto per l'1-0. La risposta degli all-blacks, quest'oggi in tenuta rossa, è rapidissima e porta la firma di Fernandao: l'ex Barcellona prima impatta al terzo, poi raddoppia al decimo. Ma avanti 2-1 il Kaos subisce le offensive laziali: i biancocelesti spingono forte e raggiungono un pari meritato con, ancora con Gedson. La partita riserva continue sorprese, la Lazio se la gioca a viso aperto continuando a sollecitare Putano. Dall'altra parte del campo è Kakà la vera spina nel fianco: prima una girata di frantuma sul palo, poi il 15 stesso trova il gol del 3-2, infine con una pazzesca mezza rovesciata colpisce una traversa clamorosa. Prima dell'intervallo, però, ancora un sussulto con Giasson che a tu per tu con Putano sceglie la soluzione di fino: il tocco sotto del 13 viene respinto da un gran colpo di reni del portiere siciliano.
Secondo tempo. Che possa essere la giornata giusta lo si capisce dopo dieci secondi della ripresa: tiro di Laion, carambola in area di rigore e rete del 3-3 di Gattarelli. Il Kaos continua col bel gioco, ma anche a sbattere sui legni: destro di Saad e altra traversa. La squadra ferrarese va in chiara difficoltà e Fortini fredda Putano per la rete del 4-3. Ribaltata la partita la Lazio si difende con ordine, costringendo il Kaos ad inserire il portiere di movimento al dodicesimo: mossa che porta i suoi frutti, perché alla prima azione Nora fa 4-4. Ma è una giornata magica, perché Laion riporta avanti la Lazio con una sassata dalla distanza e poi, contro il portiere di movimento, sorprende il cambio ritardato del Kaos, battendo un Putano alla disperata rincorsa della posizione fra i pali. Il 6-4 decide di fatto la partita, anche se il Kaos trova il 5-6 a 2' dalla fine con una sfortunata autorete di Laion (palo, schiena del portiere, gol) e si butta in avanti alla ricerca del pari. Il finale thrilling vede un'altra traversa, stavolta colpita dal portiere biancoceleste, ad un passo dalla tripletta ed il Kaos che ci prova in tutte le maniere senza riuscirci. La Lazio vince 5-6, conquistando tre punti che hanno il dolcissimo sapore della salvezza, non ancora aritmetica ma da oggi molto più vicina.
IL TABELLINO
KAOS FUTSAL-LAZIO: 5-6 (3-2 pt)?
KAOS FUTSAL: Putano, Ercolessi, Di Guida, Fernandao, Titon, Schininà, Peric, Saad, Nora, Kakà, Salas, Pereira. All. Andrejic
LAZIO: Laion, Gattarelli, Ramirez, Fortini, Gedson, Gastaldo, Giasson, Chiomenti, Stoccada, T. Chilelli, Spinola, Piermarini. All. Mannino
RETI: 2'00'' pt Gedson (L), 2'58'' e 9'34'' Fernandao (K), 10'47'' Gedson (L), 12'46'' Kakà (K), 0'10'' st Gattarelli (L), 3'28'' Fortini (L), 11'22'' Nora (K), 12'15'' Laion (L), 17'47'' aut. Laion (K)
AMMONITI: Fortini (L), Saad (K), Ercolessi (K), Ramirez (L)
ARBITRI: Di Guilmi (Vasto), Caracozzi (Foggia)
CRONO: Sodano (Bologna)